È tornato alla normalità il traffico al casello di Rosignano Marittimo in direzione Cecina, teatro domenica scorsa di un incidente stradale che ha visto la morte di 3 persone e il ferimento di altre 6. Sono in corso le indagini per capire le cause che hanno provocato la Honda nera con a bordo una coppia di tedeschi, che si è schiantata a perdifiato contro il guard rail, schiantandosi contro una 500 con a bordo un giovane fiorentino di 21 anni. Tre le ipotesi: un malore, un guasto meccanico o una distrazione della persona al volante. Intanto la Procura di Livorno ha aperto un caso per omicidio plurimo. Un atto necessario che troverà risposte magari attraverso la prevista autopsia sul corpo della persona che ha causato l’incidente e su quello della sua compagna. La polizia stradale sta ricostruendo gli ultimi chilometri percorsi dalla Honda. Sono stati effettuati accertamenti anche sul casello autostradale, per capire se anche la struttura fosse conforme alla segnaletica, ma la società dell’Autostrada Tirrenica ha fatto sapere che i criteri di progettazione sono stati approvati anche da una commissione ministeriale che ne ha autorizzato l’apertura. Intanto la Filt Cgil Toscana chiede alla società concessionaria di evidenziare meglio i limiti di velocità nelle stazioni autostradali e di predisporre dissuasori, autovelox e controlli oltre a una maggiore assistenza. Secondo il sindacato sono due gli aspetti utili per implementare il servizio autostradale sia a livello regionale che nazionale.
