Gli italiani, si sa, sono sempre stati abili risparmiatori. A questo proposito, uno dei mercati che attira molta attenzione, soprattutto in un’ottica di risparmio, è quello delenergia. La ragione? Ovviamente i costi perché, a causa degli aumenti dovuti al fenomeno inflazionistico dell’ultimo triennio, hanno fatto il bollette di luce e gas molto più salato.
Anche per questo motivo in molti si sono prodigati per trovare una soluzione in tempi brevi e, tra le opzioni più apprezzate, c’è sicuramente quella di poter confrontare i prezzi on-line e contattare l’operatore più conveniente con procedure rapide e semplificate.
Grazie alla possibilità di tagliare i costi e liberarsi di vecchi e onerosi contratti, gli italiani hanno potuto tirare un sospiro di sollievo dall’aumento dei prezzi. Ma quali sono le regioni più virtuose e più attente al risparmio? Secondo un’indagine Switcho, emerge che 9 italiani su 10 potrebbero risparmiare in media fino a 190 euro l’anno. Vediamo la mappatura completa del nostro Paese e quali regioni risparmiano di più sulle bollette di luce e gas.
Quanto si può risparmiare in bolletta nelle diverse regioni d’Italia?
L’analisi oltre 430mila fatture dell’ultimo 12 mesi ha rivelato che 9 italiani su 10 potrebbero risparmiare in media 190 euro l’anno sulle bollette di luce e gas. Chiaramente ci sono differenze regionali degne di nota, che indicano quali regioni sono più attente al risparmio energetico e quali lo sono meno.
Con l’arrivo della primavera, il mercato energetico italiano ha portato buone notizie: i costi dell’energia all’ingrosso sono tornati ai livelli pre-crisi. Dopo più di due anni con punte di 0,54 €/kWh per l’elettricità e di 2,47 €/m³ per il gas, i prezzi sono ora scesi rispettivamente sotto 0,10 €/kWh e intorno a 0,30 €/m³. Un calo del genere rappresenta una grande opportunità per gli italiani di risparmiare sulle bollette, anche se vanno fatte alcune considerazioni.
La bolletta energetica di una famiglia, infatti, non dipende solo dai consumi, ma anche dall’offerta sottoscritta. Con centinaia di fornitori di energia elettrica e gas attivi in Italia, ciascuno con offerte diverse, trova la tariffa più vantaggiosa questo è esattamente ciò che ti consente davvero di incidere sui tuoi risparmi annuali.
Differenze regionali nel risparmio energetico
Secondo l’Osservatorio Switcho esiste una certa uniformità nella situazione energetica nazionale per quanto riguarda risparmio medio annuo. Al Centro Italia è di 183 euro, mentre al Nord, Sud e Isole si attesta intorno ai 191 euro. Solo Il 10% delle fatture analizzate non ha riscontrato offerte migliorative, con differenze minime tra Nord, Centro e Sud.
A livello regionale, tuttavia, emergono differenze più marcate. Là Valle d’Aosta è la regione più attenta alle proprie forniture, con un risparmio medio di 137 euro l’anno, seguita dal Trentino-Alto Adige con 142 euro. Al contrario, le regioni meno attente sono Umbria e Sardegna, con un risparmio potenziale medio annuo rispettivamente di 201 e 222 euro.
Dai dati emergono diversi fattori che possono influenzare le forniture di energia elettrica e gas, tra cui la difficoltà di comprendere le condizioni delle offerte e la complessità nella ricerca e nel confronto delle offerte, soprattutto online. In ogni caso, la nascita dei servizi web di confronto e diffusione, oltre al grande lavoro svolto dall’ARERA nella diffusione di informazioni corrette, hanno avuto un impatto significativo sulla consapevolezza degli italiani al risparmio.
