Terza e ultima giornata del G7 a Borgo Egnazia, in Puglia. Secondo quanto si apprende, il presidente americano Joe Biden ha lasciato l’aeroporto di Brindisi ieri sera nella tarda serata, dopo aver partecipato al vertice mondiale. Oggi sono previsti gli ultimi incontri bilaterali e la conferenza stampa finale del presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
“In questi giorni l’Italia – il presidente del Consiglio traccia già un primo bilancio – è stata al centro del mondo, e gli occhi del mondo sono puntati su di noi. È stata una grande responsabilità e sono orgoglioso di come la nostra Nazione sia riuscita, ancora una volta, a stupire e ad aprire la strada”.
Il G7, visto con gli occhi della delegazione italiana, è andato come doveva andare. Per la presenza “storica” di papa Francesco, per il Piano Mattei che entra nelle conclusioni e il traffico di migranti che diventa tema su cui i 7 lanciano una “coalizione” per contrastarlo. Ma anche per la presenza di tanti leader fuori gruppo, da quelli africani al turco Erdogan, dall’indiano Modi al brasiliano Lula, passando per l’argentino Milei.
“Con la dichiarazione finale il G7 ha preso degli impegni precisi – dice Meloni – continueremo a sostenere l’Ucraina, abbiamo scelto di mettere a sistema i nostri sforzi e le diverse linee di azione con un approccio a 360 gradi per aiutare il popolo ucraino a guardare al futuro futuro”. “Piena convergenza”, prosegue, anche sul conflitto in Medio Oriente, per il quale è stato confermato anche “un aumento significativo degli aiuti umanitari alla popolazione civile nella Striscia di Gaza”. Inoltre, il G7 “per la prima volta nella storia ha parlato anche di governance dei flussi migratori”, partendo “dalla necessità di costruire un’alleanza globale contro i trafficanti di esseri umani e così sistematizzare gli sforzi per combattere una piaga che alimenta i flussi migratori clandestini e rappresenta una nuova forma di schiavitù”.
“La dichiarazione, ha sottolineato Meloni, affronta anche molti altri temi, la situazione nell’Indo-Pacifico, la sicurezza economica e il nesso clima-energia”.
Michela Lopez
