Grande Boucle 2024, Faenza si prepara allo storico passaggio della seconda tappa in Italia. Quest’anno il Tour de France, giunto alla 111esima edizione, partirà per la prima volta dall’Italia attraversando le regioni d’Italia che hanno contribuito a rendere grande il ciclismo, attraversando montagne, pedalando in particolare sulle strade amate da Marco Pantani, tra paesaggi e lungo sentieri immersi nella storia, nell’arte e nel fascino. La seconda tappa, la Cesenatico-Bologna, in programma domenica 30 giugno, attraverserà la Piazza del Popolo a Faenza, per poi dirigersi verso le colline di Brisighella e Riolo Terme, occasione di grande visibilità turistica per i territori dell’Unione Faentina e per le migliaia di appassionati che seguono il mondo del ciclismo. “Per dare il necessario risalto a questo evento e valorizzare il territorio faentino nei suoi aspetti legati al ciclismo – si legge nella nota -, l’amministrazione comunale ha convocato numerosi campioni del ciclismo di ieri e di oggi provenienti dalla Romagna Faentina che saranno protagonisti di una grande esibizione che , sotto la guida dell’artista Oscar Dominguez e dello staff dell’Unione, vedrà la luce nel Salone dell’Arengo del Palazzo del Podestà a Faenza, dove sarà proposto un percorso espositivo di valore culturale, storico e sportivo con il suo protagonista maestà ‘la bicicletta’”. I visitatori potranno toccare con mano, in un’esposizione unica nel suo genere, non solo le biciclette su cui hanno pedalato i campioni del nostro territorio, ma anche le maglie da loro indossate, gli accessori e altro materiale nuovo. Un’ala espositiva proporrà anche una selezione di ‘due ruote’ appartenenti alla collezione di Vincenzo Collina, pezzi unici legati al mondo del lavoro e utilizzati nel periodo dei due conflitti bellici recuperati in ogni angolo del mondo.
