La Virtus Ragusa stacca Milazzo nel terzo quarto e vince gara 1 dei quarti playoff – .

La Virtus ritrova il suo splendore nel pomeriggio e vince Gara-1 dei quarti di finale del campionato Interregionale di Serie B contro lo Svincolati Milazzo: 88-65. A fare la differenza sono i canestri di Marrone e Cioppa, ma anche l’energia di Ugo Simon, che rompe l’equilibrio nel terzo quarto e garantisce al Ragusa il primo match point, domenica prossima, al PalaMilone. Vavoli e Gaetano hanno contribuito con 23 rimbalzi in coppia.

La Virtus parte in volata e dopo 68 secondi si porta in vantaggio sull’8-0 con le triple di Simon e Cioppa e il canestro di Gaetano. Il play allunga sul 13-2 con il secondo tiro da oltre l’arco, ma a quel punto Milazzo entra gradualmente in partita, supportato dalla difesa e dalla fisicità di Karavcic (13-8 al 5′). L’inserimento di Scredi conferisce imprevedibilità all’attacco ospite, la zona tiene le redini di Ragusa e solo Simon, con il canestro del 18-17, riesce nell’impresa titanica di chiudere un parziale di 2-15 per la squadra di Trimboli. L’ultimo canestro del quarto, dopo la tripla di Sorrentino, porta la firma di Scredi (21-19 al 10′). Il secondo periodo è di intensità clamorosa. La Virtus perde qualche turno in attacco, grazie alle palle perse, ma Davide Vavoli – sei punti e grande presenza a rimbalzo – la tiene a galla nel momento di difficoltà (27-27). Esordio in gara per Epifani, ma la Virtus perde Sorrentino a seguito di un indurimento al polpaccio da valutare. Il capitano riemergerà dagli spogliatoi con una vistosa fasciatura e un paio di stampelle. Ragusa tiene a bada la verve offensiva di Battaglia e Manfrè: al 20′ c’è il pareggio perfetto (38-38).

Il terzo quarto è il regno di Marcus Brown. L’americano si carica la squadra sulle spalle, segna il primo canestro dal campo e inanella una serie di giocate che contribuiscono al parziale vantaggio del Virtussino sul 12-0. La difesa di Recupido toglie il fiato a Svincolati. Simon esalta il PalaPadova con la schiacciata sulla penetrazione dalle retrovie, Brown lo imita in contropiede dopo aver segnato un’altra tripla (13 punti nel primo tempo, 20 alla fine) e Ragusa entra negli ultimi dieci minuti con un buon margine da gestire: 65 -53. La partita cambia spesso protagonisti e Cioppa è uno di questi: due triple del play portano la Virtus in vantaggio per 71-55 (al 32′). Brown attacca il canestro con continuità e Ragusa ritrova le certezze offensive che aveva perso a metà primo tempo. L’allungo decisivo è stato firmato da Ianelli, che ha segnato cinque punti consecutivi per l’80-61. Cala il sipario sulle speranze di Svincolati, ma domenica prossima la serie si sposta a Milazzo per una gara-2 molto intensa.

Dopo la partita il commento soddisfatto, almeno in parte, di coach Recupido: “Benvenuti nel magico mondo dei playoff. All’inizio siamo partiti a tutta velocità e sembrava tutto facile, ma abbiamo imparato a nostre spese che nei playoff niente è facile – spiega il tecnico -. Ci hanno messo in difficoltà e ci siamo innervositi, finendo per delegare ai compagni anziché assumerci la responsabilità delle scelte. Nella pausa abbiamo rimesso le cose in ordine e ci siamo liberati dall’ansia di far bene. Poi è chiaro che in casa abbiamo giocato la partita che ci aspettavamo, attaccando bene l’area, difendendo forte e correndo a mille all’ora. Marrone? Era infastidito da quello che stava succedendo in campo, avevo paura che trasmettesse la sua ansia alla squadra e l’ho portato fuori per qualche minuto. Per noi è troppo importante ed è fondamentale che lui concentri la sua attenzione sul parquet”.

IL TABELLA DEI PUNTEGGI

Virtus Ragusa-Scalata Milazzo 88-65

Virtus Ragusa: Marrone 20, Piscetta, Epifani 2, Cioppa 15, Simon 20, Cascone, Tumino, Vavoli 8, Sorrentino 6, Gaetano 12, Mirabella, Ianelli 5. All.: Recupido

svincolati Milazzo: Salvatico 4, Barbera ne, Battaglia 9, Odigie 6, Bolletta 9, Karavdic 7, Malual, Scredi 14, La Bua, Perfigli, Manfrè 16. Allenatore: Trimboli

Arbitri: Liggiero di San Tammaro e Puglisi di Acicatena

Parziale: 21-19; 38-38; 65-53.

 
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