“L’anima malata: la spiritualità nel percorso di cura” è il titolo dell’evento in programma il 21 maggio nella sala convegni dell’Autorità Portuale di Brindisi, a partire dalle ore 8.45. I responsabili scientifici sono gli psico-oncologi Manuela Caloro e Dario Loparco dell’Unità Operativa di Oncologia Medica del Perrino.
Interverranno il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, il direttore generale dell’ASL Brindisi, Maurizio De Nuccio, il direttore sanitario Vincenzo Gigantelli, la direttrice amministrativa Loredana Carulli, il direttore dell’Unità operativa Oncologia e Senologia e il presidente saluti istituzionali. della Fondazione Aiom (Associazione Italiana di Oncologia Medica), Saverio Cinieri, il presidente dell’Ordine degli Psicologi della Puglia, Giuseppe Luigi Palma.
Il convegno è aperto a tutte le professioni sanitarie con crediti ECM per i dipendenti e alcuni posti riservati al personale esterno. Da un punto di vista laico e religioso, verrà approfondito il tema della spiritualità, intesa come l’insieme dei sistemi e dei bisogni profondi espressi dai pazienti e dalle famiglie, attraverso un confronto tra specialisti ed esponenti di sette diverse.
Le domande universali che sorgono nella malattia: “Vale ancora la pena di vivere? perché ci ammaliamo?” richiedono risposte, o non risposte, che risiedono nell’interiorità di ciascuno, pazienti e operatori, e rivelano quell’aspetto di trascendenza, comune a credenti e non credenti, che è l’andare oltre le passioni che ci imprigionano nell’egolatria. Ogni evento della vita, la malattia in particolare o ancor più l’avvicinarsi della morte, modifica l’esperienza di senso, mettendo in discussione valori e fondamenti.
Nella prima sessione, “Spiritualità & psiche” – moderata da Dario Loparco e Vittoria Paladini, psichiatra dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce – il tema della storia della spiritualità in cura sarà affrontato da Fabiana Merico, psicologa e psicoterapeuta della Casa Betania Hospice di Tricase, mentre Francesca Romito, psicologa e psicoterapeuta del Servizio di Psico-oncologia dell’Istituto Tumori Giovanni Paolo II di Bari e responsabile della Sipo (Società Italiana di Psico-oncologia) per la Puglia parlerà del rapporto tra psicologia e religione. Immaginare l’assistenza spirituale in ospedale è il titolo dell’intervento di Filippo Azzali, medico specialista in igiene e medicina preventiva dell’equipe Progea, mentre il riconoscimento dei bisogni spirituali da parte del personale sanitario è il tema della relazione di Maria Rosaria Pagliara, medico di base a Brindisi.
Dalla guarigione al prendersi cura è il tema dell’intervento di Omar Gelo, docente di Psicologia Dinamica presso l’Università del Salento a Lecce. Marcella Crusi, anestesista dell’ospedale Perrino, agopuntore e Spiritualità in Contesti si concentrerà sulla cura del dolore. i gruppi multietnici saranno esaminati da Ariane Cavaciuti, psicologa e psicoterapeuta dell’ospedale Gustave Roussy di Parigi.
Nella seconda sessione “La spiritualità è religione?”, moderata da Manuela Caloro e Saverio Cinieri, in programma, a partire dalle 14, gli interventi di Silvia Costanzo, psicologa e psicoterapeuta dell’Istituto Tumori Giovanni Paolo II di Bari sulla speranza nella cura e nella cura della speranza e da Danilo Cozzoli, dottore in filosofia, membro del direttivo della Comunità dell’Emmanuel, sulla spiritualità laica.
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L’evento si concluderà con una tavola rotonda con rappresentanti delle religioni greco-ortodossa, islamica, ebraica, valdese e cattolica provenienti da diverse città italiane.
