PORDENONE – Una ragazza di vent’anni, intorno all’una di notte di domenica 9 giugno, è stata avvicinata da un uomo che l’ha bloccata, aggredita e violentata nei pressi del centro storico di Pordenone, nei pressi del ponte Adamo ed Eva.
La giovane, che stava tornando a casa dopo il lavoro, stava raggiungendo la sua auto nel parcheggio quando è stata raggiunta da un uomo di nazionalità straniera, che l’ha trascinata tra gli alberi sulla riva del Noncello, dove è avvenuta la violenza.
La giovane, seppur sotto shock, ha chiamato il 112 chiedendo aiuto. Sul posto è intervenuta la Polizia Radiomobile di Pordenone che sta svolgendo gli accertamenti, così come ha fatto un’equipe sanitaria che ha trasportato la ragazza al pronto soccorso.
I militari hanno subito avviato le indagini per ricostruire nei dettagli la vicenda.
Sono state avviate accurate ricerche per risalire all’aggressore anche con l’ausilio delle riprese delle telecamere di sorveglianza della zona.
Gli investigatori, coordinati dal sostituto procuratore Federica Urbano, sono al lavoro per risalire all’autore del grave episodio. Potrebbe essere chiunque. Sono state acquisite le immagini delle telecamere di videosorveglianza per ricostruire il percorso compiuto dall’aggressore quella notte.
La vittima ha saputo fornire una descrizione dettagliata e precisa. L’uomo aveva il volto scoperto. Potrebbe averla seguita anche nei giorni precedenti, aspettando il momento propizio per l’agguato, in assenza di testimoni. Questo aspetto potrà essere chiarito visionando le immagini delle telecamere comunali.
