Nel Ragusano la polizia ha arrestato il giovane che ha appiccato il fuoco alla casa dei genitori, provocando la morte della madre e della sorella – il Fatto Nisseno

Personale della Squadra Mobile di Ragusa unitamente al personale della Questura di Vittoria, hanno eseguito l’arresto di indiziato di reato emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa a firma del Sostituto Pubblico Ministero dott.ssa Martina Dall’Amico, redatto di fronte a Zaouali Wajdi, nato in Tunisia nel 1993 e residente a Vittoria (RG) in Piazza Unità D’Italia n. 19.

L’uomo, attualmente sottoposto alla misura di sicurezza di Libertà Sorvegliata per altro motivo, è ritenuto responsabile dei reati di “omicidio plurimo e tentato omicidio”, perché ha cosparso di liquido infiammabile la camera dei genitori, il corridoio e l’ingresso della suddetta abitazione. occupato stabilmente dal padre, dalla madre e dalle sorelle e, appiccando fuoco con un accendino, causò la morte della madre Sassi Mariem e della sorella Zaouali Samah a causa delle gravi ustioni riportate, compì inoltre atti idonei e diretti in modo inequivocabile modo di causare la morte di suo padre Zaouali Kamel e della sorella Zaouali Omaima; L’evento non è avvenuto per cause indipendenti dalla sua volontà, in quanto i vicini e gli operai sono intervenuti in aiuto..

Una volta espletate le formalità, Zaouali Wajdi è stato associato al carcere di Ragusa, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Due podi per i valdostani alla gara italiana di braccio di ferro – .
NEXT Il sindaco in visita al quartiere Gardolo / Comunicati stampa / Ufficio stampa / Il Comune informa / Comunicazione / Città di Trento – Sito ufficiale del Comune di Trento