Sciame sismico nei Campi Flegrei, 7 terremoti registrati nella notte – .

Sciame sismico di Pozzuoli

L’Osservatorio Vesuviano ha comunicato all’amministrazione dell’ Pozzuoli al termine dello sciame sismico iniziato alle ore 01.35 del 17.06.2024 (ore 11.35 UTC del 16.06.2024) e costituito preliminarmente da 7 terremoti di magnitudo Md ≥ 0.0 e magnitudo massima Md=1.5 ± 0.3 localizzati nei Campi Zona Flegrei.

Di seguito l’elenco degli eventi localizzati con magnitudo Md ≥ 1
Per eventuali segnalazioni di danni e/o disagi potete chiamare i seguenti numeri:
– Centro Operativo Polizia Municipale: 081/8551891
– Protezione Civile: 081/18894400
“In considerazione di quanto sopra, l’Amministrazione Comunale unitamente alla Protezione Civile del Comune di Pozzuoli sta seguendo con attenzione l’evoluzione della sequenza sismica in atto e fornirà successivi aggiornamenti fino alla conclusione del fenomeno”, scrive il Comune di Pozzuoli.

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Contributi mensili fino a 900 euro per gli sfrattati di Pozzuoli

A meno di un mese dal terremoto di magnitudo 4.4 dei Campi Flegrei sono state definite le spese ammissibili per il contributo per l’assistenza alla popolazione che, a seguito del sisma del 20 maggio, era stata sfrattata dagli edifici danneggiati.

Sulla base di quanto avvenuto nei contesti di emergenza e delle misure adottate, d’intesa con il Dipartimento della Protezione Civile, la Prefettura di Napoli e i Comuni coinvolti, è stato autorizzato il sostegno a favore delle famiglie la cui abitazione principale, abituale e continuativa è stata distrutta nel in tutto o in parte, ovvero è stato sfrattato in esecuzione di disposizioni delle autorità competenti. Il contributo per l’alloggio indipendente è stabilito in: 400 euro per le unità unifamiliari, 500 euro per le famiglie composte da due unità, 700 euro per quelle composte da tre unità, 800 euro per quelle composte da quattro unità, fino ad un massimo di 900 euro al mese per nuclei familiari composti da cinque o più unità.

Se nel nucleo familiare sono presenti persone di età superiore ai 65 anni, portatori di handicap o invalidi con percentuale di invalidità non inferiore al 67%, può essere concesso un contributo aggiuntivo di € 200,00 mensili per ciascuno dei soggetti sopra indicati, anche oltre il limite massimo di € 900,00 mensili per il nucleo familiare. I benefici economici possono essere concessi a partire dalla data indicata nel provvedimento di sgombero dell’immobile o di evacuazione dello stesso, e fino a quando non siano soddisfatte le condizioni per il rientro nell’abitazione, o sia stata predisposta altra sistemazione stabile, e comunque non oltre il sei mesi.

Il contributo non può essere riconosciuto nel caso in cui l’amministrazione comunale assicuri la messa a disposizione, a titolo gratuito, dell’alloggio. Si precisa inoltre che il contributo potrà essere riconosciuto anche a coloro che hanno usufruito della sistemazione alberghiera: in questo caso, con decorrenza dalla data di uscita dalle relative strutture. Ricordiamo infine che spetta ai Comuni svolgere tutte le istruttorie propedeutiche all’individuazione dei beneficiari, al monitoraggio del permanere dei requisiti necessari e all’erogazione dei contributi alle suddette famiglie, previa espletare le necessarie verifiche preliminari.

 
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