Razgatlioglu subito in vantaggio
Il passaggio di Toprak Razgatlioglu da Yamaha a BMW per la stagione 2024 aveva lasciato alcuni punti interrogativi sul tempo necessario al pilota turco per portare la casa bavarese ad alti livelli di competitività. Pochi, però, avrebbero immaginato che il campione del mondo 2021 sarebbe riuscito non solo a conquistare il pole position in occasione della seconda prova di campionato a Barcellonama anche per portarlo a casa Gara 1 e il Gara della Superpole nello stesso fine settimana.
Il ritorno alla vittoria
In Gara 1, inoltre, Razgatlioglu è riuscito a tagliare per primo il traguardo dopo uno spettacolare sorpasso su Bautista all’ultima curva dell’ultimo giro, regalando alla squadra la gioia del successo ROKiT BMW era scomparso da più di 900 giorni. Nell’anno in cui Razgatlioglu vinse il mondiale, proprio così fu Michael van der Mark vincere la Superpole Race di Portimao, da allora la casa tedesca non è più riuscita a ripetersi.
L’amicizia tra i due
Il destino vuole che l’olandese si sia ritrovato in squadra con Razgatlioglu, suo ex compagno di squadra in Yamaha. In quell’esperienza nacque qualcosa tra i due un’amicizia ed una collaborazione che si è vista anche nel box, soprattutto durante la Superpole, con il #54 intento a fornire consigli tecnici prima dell’ultimo tentativo cronometrato.
Lavorare insieme
Resta il fatto che per il campione Supersport 2014 il clima in BMW si è trasformato: “L’atmosfera ai box è cambiata con Topraksoprattutto a Barcellona, ed è fantastico – ha detto a speedweek.com – ci ha mostrato cosa è possibile fare con la moto, il che non è così male come molti pensavano. È inoltre necessario avere la convinzione che qualcosa sia possibile. Lavorare con lui è davvero piacevole. Tutti dicono che il tuo compagno di squadra è il tuo primo avversario, ma il mio compagno di squadra è il miglior pilota del paddock e… Cercherò di imparare il più possibile da lui. Magari mi avvicinerò a lui e spero di poterlo battere un giorno, ma sarà sempre un rapporto caratterizzato dal rispetto. Conoscevo già Toprak dai tempi della Yamaha e abbiamo un carattere simile. Diamo il massimo e se non funziona riproviamo il giorno dopo. È inutile lamentarsi perché non puoi cambiare tutto da un giorno all’altro”.