Mancava un punto per firmare l’impresa e il punto è arrivato. L’Atletico Uri segna l’1-1 a Ostia e ottiene la salvezza, la terza consecutiva ma per la prima volta senza andare in fondo ai playout. Una gioia grande che si unisce alla certezza di poter ritirare il premio di 25mila euro per il primo posto nella classifica “giovani di valore”. All’Anco Marzio la squadra di Paba chiude il primo tempo in vantaggio grazie al gol di Jah alla mezz’ora ma, all’8′ della ripresa, la squadra del Liside trova il pareggio con Bernardini. da lì in poi i giallorossi saranno molto attenti a non commettere passi falsi non concedendo nulla agli avversari fino al fischio finale. A 37 anni, insieme a Latte Dolce, capitan Fadda e compagni approfittano degli scontri diretti, lasciando la squadra sassarese con una sfida netta in casa contro la Nuova Florida.
La gara. L’anticipo vittorioso di Latte Dolce al Flaminia rende più chiaro il quadro dell’ultima giornata con l’Atletico Uri che sa di potersi salvare anche con un pareggio perché l’unica ipotesi negativa, quella di arrivare a 37 punti, è esclusa solo con l’Anzio (favorito dagli scontri diretti) , mentre in caso di tris a pari punti potrebbero vantare il primo posto nella classifica separata. Le condizioni migliori, cioè mantenere il pareggio e non cercare la vittoria, vanno coltivate bene anche se al quarto d’ora Atzeni suda freddo sul destro di Barlafante che, dopo essersi ben incuneato in area giallorossa, calcia in diagonale scheggiando la traversa. Al 17′ Ravot ci prova dalla lunghissima distanza dopo aver raccolto la respinta di Valori ma la palla calciata da centrocampo è fuori limite ma di poco. Poi il muro viola respinge il doppio tentativo di Attili mentre al 22′ Cannas prende palla sulla destra e cerca il palo lungo, sfiorandolo. Il gol viene rinviato di qualche minuto e arriva al 27′ grazie a Jah capace di infilare la palla sul palo opposto su punizione calciata dalla sinistra da Esposito.
L’Atletico Uri crea una bella sponda per rendere più soft il secondo tempo, che si apre con una doppietta quasi di Cannas, al 2′, che trova Valori molto attento a deviare in angolo sul primo palo il tiro dell’attaccante. L’Ostiamare, però, colpisce con il primo gol della ripresa. All’8′ Mencagli entra in area e tira, trovando la deviazione sotto porta di Bernardini per il gol dell’1-1. Verso l’ora ci prova prima Casazza, con un destro da poco fuori limite, e poi con Barlafante, il cui tiro viene deviato in angolo da un giocatore in maglia giallorossa. Nell’ultima mezz’ora la partita è scandita da continue sostituzioni, l’Ostia prova a premere per provare il gol del sorpasso ma Uri è molto attento a far passare i minuti chiudendo la partita in superiorità numerica per l’espulsione di Sbardella (doppietta giallo ). Al fischio finale, Mister Paba e i suoi ragazzi possono esultare per l’ennesima impresa.
OSTAMARE: Valori, Pasqualoni (19′ st Sbardella), Tinti, Mencagli (39′ st Sorgente), Lazzeri (22′ st Natalucci), Bernardini, Nardella (28′ st Giusti), Sardo, Barlafante (35′ st Minincleri), Casazza , Tommaso. Disponibili Morlupo, Lo Schiavo, Simonelli, Proietti. Antonio Campagna
ATLETICO URI: Atzeni, Ravot (28′ st Melis), Pisano, Fadda, Jah, Esposito, Cannas (23′ st Fangwa), Attili, Piga, Fiorelli (35′ st Mari), Valentini. Disponibili Quesada, Pionca, Fusco, Rosseti, Lubrano, Bassu. Massimiliano Paba
ARBITRO: Simone Palmieri di Avellino
RETI: 27′ st Jah, 8′ st Bernardini
NOTA: Sbardella espulso al 46′. Ammoniti: Esposito, Lazzeri, Pasqualoni, Casazza. Calci d’angolo: 4-1. Recupero: 2′ + 6′
