Con i suoi viaggi tra borghi suggestivi, borghi fiabeschi e luoghi mozzafiato in tv e sul web continua ad esaltare le bellezze italiane e straniere. Osvaldo Bevilacqua, giornalista, apprezzato autore e conduttore televisivo, detentore del Guinness World TV Record dal 2015 per i 40 anni ininterrotti di Sereno Variabile, nel tempo ha contribuito a valorizzare la costa romagnola. Tra le tappe anche Riccione, città che frequenta fin da bambino e che lo vedrà ritornare quest’estate. In attesa del suo nuovo docufilm, che sarà trasmesso in Rai e in tv in oltre 50 Paesi, la moglie ha già prenotato culla e ombrellone.
Riccione è nel tuo cuore?
“Sempre. Ho i ricordi più belli della mia vita a Riccione. Il mio amore per questa città e per la costa romagnola è profondo, perché qui ho vissuto la mia infanzia, adolescenza e prima giovinezza. ‘Arciun’ per me è sempre stato un baluardo, un simbolo del divertimento, dell’ospitalità e dell’affetto della gente romagnola”.
Un aneddoto?
“Da ragazzino andavamo al Palazzo del Turismo a prendere i ‘barattoli con l’aria di Riccione’, un’invenzione straordinaria! Ricordo le dipendenti, colonne dell’azienda turistica, Marina Giannini e Gloria Saponi. Erano gli anni in cui dalla Germania ma anche dai paesi dell’Est, soprattutto dalla Jugoslavia, arrivavano interi pullman pieni di belle ragazze. Il padre di Gloria, personaggio del cinema, quando scesero dall’autobus accese la radio a tutto volume per ascoltare Romagna mia e si mise a ballare in mezzo alla folla. strada, bloccando il traffico. Straordinario! Ho avuto la fortuna di conoscere Bepi Savioli, di frequentarlo, facendo le dovute differenze, potrei descriverlo un po’ all’avvocato Agnelli e il suo senso imprenditoriale al Briatore di oggi”.
Qui ha vissuto un momento particolare.
«Era il periodo in cui da studente dell’Università di Urbino sono diventato docente, venivo per preparare gli esami. È stato divertente prepararsi sulla spiaggia di Riccione, anche facendo qualche tuffo. All’epoca c’erano numerosi locali e passavo il tempo con i miei tanti amici di Roma, Bologna e Lombardia, ci divertivamo a fare scherzi, cosa che amo ancora moltissimo, tanto che i miei figli Gabriele (14 anni) e Giorgio (16), anche loro innamorati della Perla Verde, l’hanno adorata. vivi felice lo dico sempre: fai almeno un paio di scherzi al giorno”.
Ha condiviso anche un periodo critico a Riccione.
“Quello delle mucillagini che hanno colpito questa costa, rischiando di rovinare il lavoro di centinaia di famiglie. Un disastro. Sono stato contattato per aiutarmi con la promozione. Qualcuno ha voluto che parlassi del mare senza citare le mucillagini, impossibile. Allora ho proposto di concentrarmi sul divertimento ed è andata bene. Per fortuna quel fenomeno è finito presto, la situazione del mare è ormai straordinaria, sulla costa si vedono i risultati della politica ambientale attuata su tutto il territorio”.
Potete ancora incontrarla a Riccione?
“Voglio sempre tornare indietro. Da alcuni anni sono diplomatico sammarinese (per la precisione Ministro Plenipotenziario a disposizione del corpo diplomatico sammarinese). Quando posso faccio la pendolare e torno sulla costa che per me è un punto di riferimento”.
Nives Concolino
