Dopo la pubblicazione del bando per l’elezione dei consiglieri con competenza parlamentare, ecco la prima ipotesi sul riassetto dei vertici di viale Mazzini
Simona Agnes presidente, Giampaolo Rossi amministratore delegato e Roberto Sergio direttore generale. E’ l’ipotesi di un accordo attorno al quale, scrive l’Ansa citando fonti parlamentari della maggioranza, si sta avviando il lavoro per il rinnovo dei vertici Rai.
Agnese, membro del consiglio uscente, figlia dello storico direttore generale Biagio, diventerebbe presidente al posto di Marinella Soldi – nomina che dovrà avere il benestare dei due terzi della Commissione di Vigilanza, quindi anche di parte dell’opposizione – mentre il L’annunciata staffetta tra Sergio e Rossi sulla poltrona di amministratore delegato potrebbe lasciare spazio a uno scambio di scatole, con l’attuale amministratore delegato pronto ad assumere il ruolo di direttore generale.
Ingranaggi in movimento
Intanto si è messo in moto il meccanismo per rinnovare la governance del servizio pubblico. Giovedì 21 marzo è stato pubblicato sui siti di Camera e Senato l’avviso per la scelta dei quattro deputati con competenze parlamentari. Considerando che sono necessari trenta giorni per la presentazione dei curricula e trenta per il loro esame, il voto potrebbe svolgersi nell’ultima decade di maggio, prima della pausa preparatoria al voto del Parlamento Ue.
Il consiglio di amministrazione della Rai è composto da sette membri: due eletti dalla Camera e due dal Senato. Altri due sono indicati dal ministero dell’Economia, uno dei quali ricopre poi la carica di amministratore delegato e l’altro, almeno sulla base della prassi, di presidente, dopo aver ottenuto il benestare dei due terzi della Commissione di Vigilanza. Il settimo membro è eletto dai dipendenti e il consiglio di amministrazione della Rai ha recentemente approvato il regolamento per la sua nomina.
