“Come tutte le grandi città, anche Napoli sarà posta con molta attenzione all’emergenza terrorismo”. Così il ministro degli Esteri Antonio Tajani a margine della conferenza stampa in Prefettura napoletana per l’organizzazione del G7 che si terrà a Capri dal 17 al 19 aprile 2024.
L’attentato di Mosca ha risvegliato l’allarme terrorismo e anche Napoli può essere considerata un obiettivo sensibile. Un’attenzione dovuta non solo all’evento internazionale di Capri, ma anche all’ondata di turisti che invaderà la città per le vacanze di Pasqua: “Soprattutto questa settimana – ha continuato Tajani – luoghi dove ci saranno migliaia di visitatori, proprio come Napoli. Il numero di uomini e donne delle forze di polizia sarà adeguato alle esigenze della città. Napoli avrà il trattamento che riserveremo anche a Roma, Milano e agli altri grandi centri del Paese”.
Per il G7 Esteri, Tajani ha ringraziato il prefetto di Bari: “Ci aspettiamo almeno trecento delegati. Abbiamo scelto Capri perché è un’eccellenza del nostro territorio e siamo sicuri che darà un grande riscontro”. All’incontro parteciperanno i ministri del settore provenienti da Italia, Regno Unito, Stati Uniti, Canada, Giappone, Francia e Germania, nonché dall’Unione Europea. L’evento anticiperà il G7 dei Capi di Governo che si terrà a giugno in Puglia. “Sul tavolo – ha precisato Tajani – ci saranno temi di grande attualità come la guerra in Ucraina, il conflitto a Gaza, il terrorismo e le tensioni nel Mediterraneo”.
