Lunga intervista al difensore e capitano del Milan, DavideCalabriaai microfoni di RadioTV Serie A: “Sono cresciuto nella squadra del paese come tanti ragazzi, ho calciato il primo pallone a cinque anni. La passione per il calcio era dilagante, giocavamo ovunque. Ho iniziato come centrocampista, il primo anno a undici anni che ho giocato al Milan mi piaceva giocare in mezzo al campo, è un ruolo che mi emoziona ancora oggi. Il primo allenatore a farmi giocare da terzino è stato Filippo Inzaghi, che per necessità mi ha messo a sinistra. Quell’anno feci molto bene e da quel momento in poi sono sempre rimasto un terzino. È stato un percorso utile, anche perché inizialmente giocando a sinistra ho imparato anche a usare meglio il piede sinistro. Inzaghi è stato l’allenatore che mi ha permesso di dare una svolta alla mia carriera, sia nel settore giovanile che in prima squadra, esordendo”.
Sulla stagione del Milan
“Volevamo vincere lo scudetto, ma dobbiamo essere sinceri: l’Inter ha fatto un campionato pazzesco, fuori dal comune. Stiamo facendo un grande campionato, stiamo viaggiando con gli stessi ritmi dell’anno scudetto. L’obiettivo era fare il meglio possibile. “La seconda stella dell’Inter nella giornata del derby? E’ ancora presto, ci sono partite prima, vogliamo vincerle tutte e questo non succederà”.
