La foto parla chiaro ed è uno dei tanti clienti che hanno preso parte all’evento “Mani in pasta” a Gravina in Puglia (Bari) venerdì 3 maggio. Festa culinaria delle tradizioni locali” https://giornalemio.it/food/con-le-mani-in-pasta-a-gravina-festa-delle-tradizioni-locali/ , non ha resistito e… ha finito per fare il pantofola, con il buon pane di Matera sul fondo della padella che aveva contenuto il sugo di salsiccia pezzente di Stigliano. Un successo. E a leccarsi i baffi, ed è vero, è anche Peppino Cotugno, presidente della Pro Loco di Matera per il successo della nostra cucina insieme a quelle delle nostre sorelle pugliesi. E nella pentola, visto che eravamo in piazza Plebescito, sono finiti 5 kg di cavatelli offerti dal pastificio Taccardi, con sugo pezzente di Stigliano preparato da risto900, una spolverata di peperone crusco granulato fritto e pangrattato fritto. Sul tavolo anche la degustazione di vino offerta da Casal Dragone e di pane materano offerta da Massimo Cifarelli. Da menzionare il giovane allievo dell’Albergatore Turi di Matera, Francesco Richutu di Gravina, e il socio Emanuele della Pro Loco Matera per la mescita del vino e la distribuzione delle degustazioni, per la collaborazione offerta, con tanto di tocco e grembiule.
“Siamo stati – specifica Giuseppe Cotugno – ospiti della Pro loco di Gravina, che ringraziamo insieme ad altre 4 pro loco che in questa prima edizione hanno dato il massimo all’organizzazione attraverso i loro soci volontari. Abbiamo portato queste nostre tipicità per rendere concreto un gemellaggio interregionale tra province, e abbiamo sintetizzato questo gemellaggio con una ricetta rappresentativa: pasta e pane e vino di Matera, pepe crusco di Senise e pezzente di Stigliano. Naturalmente siamo pronti a ricambiare l’ospitalità tra gastronomia e cultura e a tornare a Gravina per la seconda edizione di Mani in pasta”. Edizione di successo e pentolino di sugo, lucidato da una fetta di pane… come si faceva una volta.
