Venerdì 29 marzo 2024 – 09:28
Domani, sabato 30 marzo, sarà una giornata di sciopero per il personale delle aziende che applicano il Ccnl del Distribuzione moderna organizzata – Federdidistribuzione. L’astensione dal lavoro per l’intera giornata è stata annunciata dai sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucscon mobilitazioni e manifestazioni anche in Toscana.
Tra le aziende del settore figurano supermercati, ipermercati, discount, Cash&Carry, grandi magazzini e grandi outlet specializzati in prodotti non alimentari.
Alla base dello sciopero, spiega in una nota, c’è la rottura delle trattative con Federdistribuzione per il mancato rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro a 4 anni dalla scadenza.
Durante la giornata di mobilitazione, spiegano i sindacati, «si terranno flash mob presso i punti vendita delle aziende più rappresentative di ciascuna provincia della nostra Regione» ed eventuali manifestazioni estemporanee dove le federazioni territoriali dovrebbero promuoverle.
“I lavoratori – dice Stefano Nicoli, Alessandro Gualtieri e Marco Conficconisegretari generali di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Toscana – sono delusi e stanchi”. Tra le richieste, scrivono i segretari, “Un aumento doveroso e giusto dei salari, senza però che questo venga scambiato con il peggioramento delle condizioni di vita e di lavoro”.
