Viareggio, 20 giugno 2024 – “Mio padre Mario era un uomo tutto d’un pezzo e dal cuore grande e se poteva darmi una mano lo faceva volentieri”, ha gli occhi lucidi Alberto D’Elia e con il suo tono di voce dice abbraccia ancora una volta il genitore che se n’è andato dopo una malattia.
L’ultimo addio a Mario D’Elia, 72 anni, si trova oggi alle 15.30 nella chiesa di San. Paolino. Mario D’Elia è un volto noto in città nel settore della ristorazione, una persona che ha dedicato la sua vita alla famiglia, al lavoro e non solo. Di lui parla anche il figlio Alberto, a nome della moglie Mariella Gonnella, viareggina, e del fratello maggiore Angelo. Mario D’Elia è ricordato dallo sguardo e dalle parole del figlio.
“Mio padre è nato in provincia di Salerno e prima di arrivare a Viareggio, 40 anni fa, ha lavorato in Germania nel settore della ristorazione, settore al quale ha dedicato la sua vita, mettendoci anima e professionalità”. Alzi la mano chi non ricorda la mitica Gelateria 22 che cammina sotto l’Orologio: cento gusti di gelato che hanno catturato i palati più raffinati e golosi. Non solo gelato, ma anche composizioni di frutta e verdura e la vetrina è un tripudio di colori. Mario D’Elia ha anticipato le tendenze della degustazione, un autentico gelatiere che accoglieva tutti con il sorriso, con il cuore aperto.
“La gelateria era a punto di riferimento per la città: venivano da fuori Viareggio. I nostri clienti sono stati attori e politici, ricordo solo un nome Silvio Berlusconi. Mio padre si prendeva cura di tutti senza alcuna distinzione”, ricorda con orgoglio Alberto.
“Da anni avevamo il ristorante Lo Squalo sempre sul lungomare. Come si dice porta e negozio: perché abitiamo sopra il ristorante. Quando abbiamo chiuso, il sogno di mio padre era quello di riaprire un’altra attività sempre nel settore della ristorazione”, racconta Alberto D’Elia con il cuore che batte forte per quel genitore che ha dedicato la vita al lavoro che era anche la sua passione e alla sua famiglia. Dalla provincia di Salerno, in Germania e poi Viareggio: il viaggio di Mario D’Elia, il gelatiere dai 100 gusti, si è fermato circondato dall’affetto della sua famiglia.
