L’annuncio arrivato nelle ultime ore preoccupa il mondo dei motociclisti: ecco cosa ha annunciato il colosso delle moto.
Il gigante delle moto ci mette la faccia e fa conoscere la situazione che stai vivendo. L’annuncio, arrivato tramite un comunicato ufficiale, preoccupa ormai tutti gli appassionati e i motociclisti che negli anni hanno imparato ad apprezzare e ad amare le chicche di volta in volta lanciate sul mercato. Ecco cosa sta succedendo.
Innanzitutto è utile dire che stiamo parlando dell’ultimo rapporto pubblicato da Pierer Mobility, il colosso che tra gli altri (Husqvarna, GasGas e MV Agusta) controlla anche KTM. I tassi di interesse sul mercato statunitense continuano a essere elevati. E la situazione non è molto più rosea in Europa dove il mercato appare piuttosto volubile e per lo più dettato dalle diverse situazioni che via via si creano.
In un rapporto pubblicato ufficialmente, infatti, Pierer Mobilità afferma che: “I costi di produzione delle motociclette in Europa sono aumentati a causa degli accordi salariali elevati e dei costi crescenti legati alle normative e alla burocrazia, mettendo a dura prova la competitività”.
Si prevede quindi che, nell’anno 2024 in corso, si registrerà un notevole calo delle vendite nonostante i prezzi decisamente competitivi che le aziende del gruppo riescono ad avere sul mercato. IL Il Board stima un calo del 10-15% delle vendite a causa dell’attuale tendenza del mercato. Questa è una situazione molto preoccupante.
Il report ufficiale KTM è preoccupante: i dettagli
Non è quindi un caso che: “Nell’anno finanziario in corso, la crescita dei principali mercati motociclistici di Pierer Mobility negli Stati Uniti e in Europa ha subito un rallentamento significativo. A causa delle ultime decisioni sui tassi di interesse negli Stati Uniti, Si prevede che i tassi di interesse rimarranno elevati“.
“Tutto ciò – prosegue – avrà un impatto negativo sulle aspettative di vendita del mercato americano. Anche i dati sulle vendite in Europa continuano ad essere volatili. Complessivamente, Quest’anno, dopo tre anni di successi superiori alla media, le cifre di vendita di Pierer Mobility non raggiungeranno le aspettative“.
Dopo anni di superamento delle aspettative in termini di vendite, si prevede quindi un calo che preoccupa i vertici dei vari produttori ma anche gli appassionati del settore. Per far fronte alle perdite, tutto può succedere in termini economici. Non è quindi del tutto escluso nemmeno un aumento dei prezzi, che però peserebbe sulle tasche dei motociclisti. L’auspicio è quindi che il mercato si stabilizzi al più presto, senza conseguenze troppo ‘pesanti’.
